IRIDE, uno tra i più importanti programmi spaziali satellitari europei di Osservazione della Terra – sarà realizzata in Italia su iniziativa del Governo grazie alle risorse del PNRR e sarà completata entro il 2026 sotto la gestione dell'ESA con il supporto dell'Agenzia Spaziale Italiana.
IRIDE è un sistema end-to-end costituito da un insieme di sotto-costellazioni di satelliti LEO (Upstream Segment), dall'infrastruttura operativa a terra (Downstream Segment) e dai servizi destinati alla Pubblica Amministrazione italiana (Service Segment). Essendo basata su una serie di strumenti e tecnologie di rilevamento diverse, la costellazione IRIDE sarà unica nel suo genere; spazia dall'imaging a microonde (tramite Radar ad Apertura Sintetica, SAR), all'imaging ottico a varie risoluzioni spaziali (dall'alta alla media risoluzione) e in diverse gamme di frequenza, dal pancromatico, al multispettrale, all'iperspettrale, alle bande dell'infrarosso. Il tutto con un GSD, dimensione del pixel a terra, di circa 2 metri.
Pertanto, IRIDE può essere considerata come "una costellazione di costellazioni".
La costellazione, insieme ad altri sistemi spaziali nazionali ed europei, è considerabile come "una costellazione di costellazioni" e supporterà anche la Protezione Civile e altre Amministrazioni per contrastare il dissesto idrogeologico e gli incendi, tutelare le coste, monitorare le infrastrutture critiche, la qualità dell'aria e le condizioni meteorologiche. Fornirà, inoltre, dati analitici per lo sviluppo di applicazioni commerciali da parte di startup, piccole e medie imprese e industrie di settore.
I primi contratti sono già stati avviati, per lo sviluppo di due componenti della costellazione, tra l'ESA e le industrie Argotec e OHB Italia.
- lotto di 10 satelliti (e lo sviluppo del relativo Flight Operation Segment, FOS) entro novembre 2024 con l'opzione negoziata per un secondo lotto di 15 satelliti, da consegnare entro novembre 2025. Il team industriale guidato Argotec comprende i partner Officina Stellare e Rhea System.
- lotto di 12 satelliti (e lo sviluppo del relativo Flight Operation Segment, FOS) entro novembre 2024 con l'opzione negoziata per un secondo lotto di 12 satelliti, da consegnare entro novembre 2025. Il team industriale guidato da OHB Italia comprende i partner OPTEC, Telespazio e Aresys.
L’attuale accordo ha un valore totale di 68 milioni di euro per 22 satelliti, di cui 10 realizzati da Argotec e 12 realizzati da OHB Italia.
Entro la fine del 2025, con l'affidamento opzionale del secondo lotto di satelliti, la combinazione delle due costellazioni consentirà la rivisitazione giornaliera di ogni località in Italia con una risoluzione al suolo (GSD) dell'ordine di 2 metri.
Non è un invstimento azzardato, quello delle pubbbliche amministrazioni che potranno iniziare a dotarsi da subito, degli strumenti per utilizzare la grande mole di dati che sarà generata, ma anche per le imprese, una sfida per generare contenuti derivabili da questo tipo di dati.
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