Hexagon ha annunciato un accordo per l'acquisizione di Septentrio NV, un importante fornitore OEM di tecnologie GNSS (Global Navigation Satellite System), con l'obiettivo di guidare l'innovazione ed espandere l'accesso alle soluzioni di posizionamento resiliente e garantito.
L'integrazione della piattaforma GNSS all’avanguardia di Septentrio con l'ampio portafoglio di tecnologie di posizionamento di Hexagon, che include fusione di sensori, sistemi anti-interferenza, servizi di correzione e tecnologie di percezione, consentirà di sviluppare soluzioni all'avanguardia per mercati e applicazioni diversificati. Ciò garantirà una maggiore accessibilità a tecnologie di posizionamento ad alta precisione e alte prestazioni, caratterizzate da un basso SWaP (dimensioni, peso e consumo energetico). Inoltre, accelererà l'adozione di sistemi autonomi nei mercati esistenti e risponderà alle esigenze di segmenti emergenti ad alta crescita, come robotica, droni (UAV), sistemi autonomi e altre applicazioni critiche.
Septentrio, nota per la sua innovazione e attenzione al cliente, continuerà a fornire tecnologie e prodotti GNSS di alto livello ai suoi numerosi clienti OEM leader di settore, mantenendo il proprio modello di business e collaborando con Hexagon per consolidare la propria offerta.
"La combinazione di Hexagon e Septentrio trasformerà l'industria del posizionamento nei mercati attuali ed emergenti, fissando nuovi standard di precisione, resilienza e scalabilità delle tecnologie di posizionamento, essenziali per supportare e accelerare il percorso verso una piena autonomia," ha dichiarato Norbert Hanke, Presidente e CEO ad interim di Hexagon AB.
Con sede a Lovanio, in Belgio, Septentrio conta circa 150 dipendenti e si prevede che genererà ricavi superiori a 50 milioni di euro nel 2024, con tassi di crescita e margini in linea con il gruppo Hexagon. Septentrio sarà integrata nella divisione Autonomous Solutions di Hexagon.
Il completamento della transazione è soggetto all'approvazione delle autorità competenti e ad altre condizioni consuete, con chiusura prevista per la prima metà del 2025.
