Nell'ambito del Progetto Concert-Eaux, un progetto Interreg-ALCOTRA il cui scopo è quello di realizzare un osservatorio climatico italo-francese nel bacino idrografico del Fiume Roya, Gter è responsabile della installazione di 5 stazioni permanenti GNSS a basso costo che verranno utilizzate per la stima di ZTD (Zenith Tropospheric Delay), informazione propedeutica alla determinazione del contenuto di vapore acqueo precipitabile in atmosfera. I siti sono stati definiti in ragione delle caratteristiche di visibilità satellitare e in modo da coprire in maniera uniforme il bacino idrografico per l’applicazione di interesse.
Le attività hanno avuto inizio con la prima stazione a Ventimiglia, in cui si è installato un ricevitore Stonex SC600, specificatamente progettato per attività di questo tipo, monitoraggi e installazioni permanenti. Si tratta di un ricevitore multicostellazione e multifrequenza, abilitato alla trasmissione dati GSM, LTE, Radio, Wifi. L’antenna è posta su di un palo d’acciaio con un alloggio dedicato mentre il ricevitore, alimentatore e batteria stanno all’interno dell’armadio ai piedi della stazione. Si tratta di una installazione classica, come per molte stazioni permanenti, realizzata per uno scopo diverso dal positioning e con soluzioni HW e SW che vanno nella direzione di rendere tutto più accessibile anche da un punto di vista economico.
Nel caso specifico di Ventimiglia i dati vengono trasmessi utilizzando la rete cablata in situ. Si sono predisposti invii di dati giornalieri al server centrale, che vengono temporaneamente archiviati in una cartella sia in formato binario che in formato rinex. Al momento dell’elaborazione viene controllata automaticamente la presenza dei file di interesse e avviato il processamento. Al termine dell’elaborazione i risultati numerici, principalmente i valori di ZTD, vengo caricati su un database per una più semplice consultazione e fruizione, mentre i dati rinex usati come input vengono trasferiti in un apposito spazio ftp per la loro definitiva archiviazione.
Seguiranno le altre installazioni, più complesse perché in zone montuose e impervie, in cui le stazioni saranno dotate di alimentazione autonoma mediante pannello solare e connettività GSM.
Per saperne di più: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Copia qui lo "short link" a questo articolo
www.geoforall.it/{sh404sef_shurl}