MicroGeo srl è stata presente ad INTERGEO 2016 con il nuovo drone multisensore AeromaX4 per rilievi fotogrammetrici, termografici e multispettrali, e con il mini drone BeeCopter, abilitato a volare sopra aree urbane secondo la nuova normativa europea.
Nello stand MicroGeo era presente anche l’azienda 3D Flow, partner ufficiale di MicroGeo per quanto riguarda il software Sfm 3DF Zephyr Aerial che permette di ricostruire modelli 3D derivanti da immagini da drone.
Il nuovo quadricottero AeromaX4 può raggiungere i 25 minuti di volo e monta una fotocamera 24 megapixel APS-C con una Gimbal intercambiabile che permette di montare a bordo diversi sensori come termocamere e camere multispettrali. Ha un software dedicato per missioni di volo e sensori di profondità per una maggiore stabilità.
Alcune delle sue applicazioni possono essere: aerofotogrammetria, videomaking, urban mapping, termografia, multispettrale, agricoltura di precisione ed ispezione di reti elettriche.
BeeCopter, invece, è il primo drone sotto ai 250g per uso fotogrammetrico e non ha bisogno di un corso di pilotaggio. Grazie al suo peso, questo mini drone è abilitato a volare anche nelle aree urbane secondo le nuove normative europee. Monta una fotocamera da 12 megapixel con ottica modificata per evitare la distorsione delle immagini e, nonostante le piccole dimensioni, ha un'autonomia di 10 minuti di volo. Questo piccolo drone ha le stesse funzionalità dei droni professionali più "grandi": è possibile impostare un piano di volo con l'ausilio di un pc e gestirne il posizionamento tramite GPS + Glonass; inoltre, in caso di basso voltaggio, rientra automaticamente al punto di decollo. Se dovesse iniziare una leggera pioggia durante il volo non dovete preoccuparvi: l'elettronica di BeeCopter è totalmente impermeabilizzata.
(Fonte: MicroGeo)
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