Dopo Il
Piemonte e la
Toscana, che di certo non hanno brillato, passiamo al sud, mantenendoci sul lato ovest dell’Italia, e analizziamo la Regione Calabria. Per sentito dire la Regione da anni lavora sui DataBase GeoTopografici, e si è trovata ad avere pezzi di DB in varie versioni dello standard IntesaGIS (precursore del specifiche tecniche del DM 10.11.2011).
Ma bando alle chiacchiere ed andiamo sul sito
www.dati.calabria.it e scopriamo che il sito non è istituzionale. Come racconta la voce “info” del menù: attualmente (il sito) è un’iniziativa privata autofinanziata che si pone come obiettivo quello di poter realizzare il portale degli open data relativi alla Regione Calabria. Scopriamo così che la Regione si è fatta soffiare la denominazione standard dei portali opendata istituzionali. Ho quindi cercato sul sito ufficiale della Regione ma non ho trovato nulla di utile sull’open data. Quindi, senza indugiare ancora, sono andato sul geoportale della Regione:
http://pr5sit.regione.calabria.it
E’ sconfortante notare come l’ultima notizia pubblicata risale a settembre del 2014. Ma questa è un’altra storia. Vediamo invece di cercare i DBGT da qualche parte. Per deformazione/formazione professionale parto dalla “Sezione Opendata”. Qui è presente un elenco di una trentina di dataset in una tabella. quindi l’operazione è alquanto semplificata, le righe sono poche e si possono scorrere velocemente. In ordine di apparizione trovo Carta Tecnica Regione in scala 1:10.000 (Casmez) in formato GeoTiff del 1954. Una carta storica con più di sessant’anni. Andiamo avanti. Finalmente trovo “Carta Tecnica Regionale 1:5000 e database Topografico "CTR 5K-DBT" (Aggiornamento 2007-2008)” scaricabile, orrore degli orrori, in formato PDF!
Non ho parole. E voi?
Torniamo alla home del Geoportale e andiamo a scoprire se esiste traccia di DBGT nei servizi pubblicati. Parto dal servizio “Repertorio Metadati Territoriali della Regione Calabria”. Nessun risultato per le parole: DBT, DBGT, database, geotopografic, topografic, carta tecnica, ctr, database, cartografia di base. Quindi provo a consultare i webgis disponibili alla ricerca del DataBase GeoTopografico. Non riesco a trovare la minima traccia del DBGT tra l’altro in servizi offerti da una tecnologia software obsoleta che avrà ormai qualche annetto. Comunque nulla di nulla.
Ultimo tentativo. Provo con il servizio GeoReLink del CISIS-CPSG che consente di verificare se esistono e sono censiti servizi opendata e interoperabili (WMS e WFS). Per l’opendata si accede alla stessa tabella di dataset analizzata pocanzi, mentre per i servizi di interoperabilità non dà alcun link.
Che sconforto! In quale cassetto o cassonetto sono finiti i dati del DBGT della regione? Non posso immaginare che il DBGT della Regione costato, a mia memoria, milioni di Euro si sia volatilizzato.
Puntate precedenti:
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www.geoforall.it/k4acw
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